X Factor, Tv e la voglia dei concerti: Filippo Santini dei Manitoba si racconta
BORGO SAN LORENZO – Ora che l’avventura di X-Factor per i Manitoba è giunta al termine, è tempo di bilanci. Per il duo fiorentin-mugellano, formato da Filippo Santini e Giorgia Rossi Monti, è stata sicuramente una straordinaria esperienza, in quel mondo dello spettacolo che ormai da qualche anno fa parte dei loro sogni e della loro vita. Ecco cosa ci ha detto Santini, dopo aver lasciato gli studi di X Factor, di ritorno da Milano.
Come definiresti questa esperienza? Faticosa ma positiva. Non siamo una band semplice da comprendere, almeno non come altre, eppure adesso tantissime persone hanno scoperto il nostro disco e lo stanno amando. Quindi: la televisione è stata la scintilla per fare scoprire a tantissime persone qualcosa di più grande e profondo riguardo a noi… siamo felici!
Delusi? Mai. Con la musica non c’è spazio per la delusione. Siamo arrivati undicesimi in una competizione in cui si sono iscritti 40.000 musicisti e cantanti, su spotify abbiamo appena raggiunto 1 milione di ascolti totali .. come fare a essere delusi?
Qual è la cosa più ganza che avete vissuto in questa esperienza? L’amicizia con gli altri concorrenti. Tutte persone diverse da noi ma estremamente umili ed amichevoli!
E la cosa più negativa? L’ansia della telecamera. Piano piano è scomparsa, ma alle audizioni non eravamo pronti e ai bootcamp siamo sembrati strani… quando invece eravamo solo emozionati. Adesso abbiamo imparato e sappiamo come gestire la telecamera, mi sembra di averlo dimostrato durante i live…
Chi vincerà X-Factor 2020? Cmqmartina, a sorpresa. Se la Marti mantiene la calma può vincere.
Qualcuno vi ha suggerito che avreste fatto meglio a Sanremo. Lo avete sentito come un complimento o una critica? Noi siamo animali da piccoli palchi, da club medio/grandi, da birre e sudore. Eppure siamo andati lontano in una competizione televisiva, e ci siamo abituati anche a quello. Quindi ci sentiamo pronti a tutto e accettiamo ogni consiglio o critica. Ps: Sanremo è Sanremo e prima o poi attaccheremo anche quello.
E ora che faranno i Manitoba? Abbiamo tanti pezzi nuovi pronti. Arriveranno singoli, ep ed album… e poi perché no… magari di nuovo la televisione… di certo non appena apriranno i concerti saremo tra i primi a prendere il furgone. Ci manca il live e l’odore dei live-club!
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 Novembre 2020
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