Successo per l’edizione 2021 del Firenzuola Folk & Jazz Festival
FIRENZUOLA – Dopo cinque anni di silenzio, dal 29 luglio al 7 agosto 2021, il Firenzuola Folk&Jazz Festival ha fatto nuovamente la sua comparsa sui palcoscenici di Firenzuola. Il Consiglio della Scuola di Musica “Dario Vettori – Liutaio” ha voluto fortemente dare nuova vita a questa iniziativa proprio adesso, dopo un periodo drammatico, non solo per la salute pubblica, ma anche per tutte quelle attività umane legate alla socialità ed alla cultura.
I motivi per cui il Firenzuola Folk&Jazz Festival è stato interrotto, cinque anni fa, sono stati unicamente di ordine economico: dopo i generosi finanziamenti elargiti soprattutto dal Comune, grazie al contributo dei fondi di compensazione per la Ferrovia ad Alta Velocità, la partecipazione di questo Ente so è alquanto ridimensionata, per cui era impossibile pensare di richiamare artisti del calibro di quelli delle passate edizioni (Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Faraualla, Tenores di Bitti Remunnu ‘e Locu, Massimo Bubola, Rita Marcotulli, Maria Pia De Vito, Franco Cerri, Canzoniere Grecanico Salentino e molti altri).
Ma quest’anno, come dice l’adagio, abbiamo voluto fare di necessità virtù. Il desiderio del Consiglio della Scuola, unito ad una rinnovata squadra di dirigenti nella Pro Loco, ha permesso di trovare una nuova via: concentrare maggiormente l’attenzione su giovani talenti emergenti e altri meno noti, nel ricchissimo panorama musicale italiano. In questo senso è stato fondamentale l’impegno e la professionalità del nostro insegnante di batteria e percussioni, attivo concertista a livello nazionale ed internazionale, Mattia Galeotti, un altro piccolo miracolo della nostra Scuola: da talentuoso allievo ad insegnante e musicista professionista. Mattia, nonostante la giovane età, ma profondo conoscitore dell’ambiente della musica jazz contemporanea, ha predisposto un cartellone di raffinato e originale, sotto la supervisione del direttore artistico delle undici passate edizioni, Francesco Santoro. Al progetto “Lilac for People” (29 luglio) della cantante e compositrice Francesca Gaza, un moderno ensemble composto da otto giovani musicisti, che ha affascinato l’uditorio con un jazz-pop originale e sognante, è seguito un viaggio nella musica popolare del Mediterraneo e l’improvvisazione libera del Trio “Nostos” (30 luglio), in cui è spiccata la vocalità sperimentatrice e ricca di sfumature della giovane Mirea Vitiello. Ultimo appuntamento con il Trio Berti/Rossini/Proietti, con Mattia Galeotti ospite, che ci ha portato alla scoperta di un interessante repertorio di musica popolare brasiliana, arrangiato con eleganza dal poliedrico Alessandro Berti, altro ottimo musicista di Firenzuola.
Il Banco Fiorentino, nella persona del Presidente Paolo Raffini, non ha fatto mancare il suo fondamentale sostegno e, anche grazie ad una incoraggiante partecipazione di pubblico ai tre concerti, nonostante le restrizioni, è stato possibile raggiungere un budget dignitoso per riuscire a sostenere i costi.
È doveroso ringraziare dunque tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita di questa edizione: dall’immancabile fonico Luigi Vignoli, al proposto di Firenzuola, Don Aldo Menichetti che con grande entusiasmo ha ospitato due dei tre concerti nel suggestivo spazio adiacente alla chiesa della SS. Annunziata. Non vogliamo adesso fare inutili proclami, ma vista la lusinghiera risposta del pubblico e l’alto livello della proposta musicale, sarà nostro impegno cercare di tornare ad organizzare annualmente questo appuntamento, magari reperendo nuove forme di finanziamento, con il fine proporre programmi allettanti sempre sotto la stella della Buona Musica.
Marco Zini
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 agosto 2021