Nuova pubblicazione per Luigi Mengoni sul sito di musica inglese “Tim Knight”
SCARPERIA E SAN PIERO – Ha preso spunto dalla celebre toccata pasquale di Pierre Cochereau “Lasst uns erfreuen”, in Italia noto con le parole “Nei cieli un grido risuonò”, l’organista e compositore mugellano Luigi Mengoni per il suono nuovo lavoro pubblicato dall’editore Tim Knight di Leeds, un editore di spartiti indipendente del Regno Unito che si occupa di musica corale, strumentale e d’organo.
“Sono entrato in contatto con l’editore Tim Knight – racconta Luigi – poiché lo scorso anno ho partecipato ad una selezione di composizioni da loro promossa: era richiesto un brano natalizio per organo ed io ho proposto una Meditazione su un antico canto popolare natalizio inglese (“God Rest You Merry, Gentlemen”). Fra decine di pezzi pervenuti da tutto il mondo, ne sono stati scelti sei, fra i quali il mio, che sono stati pubblicati lo scorso ottobre nel fascicolo ‘Manuals only music for Christmas'”.
“Quest’anno – prosegue Luigi – ho proposto allo stesso editore una nuova toccata, basata sull’inno pasquale ‘Lasst uns erfreuen’, in Italia noto con le parole ‘Nei cieli un grido risuonò’. Il mio nuovo brano è ispirato ad una celebre toccata di Pierre Cochereau, organista della cattedrale Notre-Dame di Parigi, del quale proprio quest’anno ricorrono sia il centenario della nascita che il quarantennale della morte. Cochereau è stato uno dei più grandi improvvisatori di tutti i tempi: sono rimaste celebri le sue creazioni estemporanee per le liturgie, per i concerti e per le registrazioni discografiche.
Dopo la prematura scomparsa di Cochereau, altri musicisti, aiutandosi con le registrazioni, si sono messi a trascrivere molte di queste improvvisazioni in spartiti, così questi brani sono entrati a far parte del repertorio della musica per organo. Ad esempio, la toccata alla quale mi sono ispirato fa parte di una ‘Suite su temi popolari francesi’, registrata da Philips nel 1973 e successivamente trascritta. Il suo carattere gioioso e vivace ben si presta a fare da contrappunto anche all’inno pasquale che ho scelto come tema per il mio brano. L’editore Tim Knight l’ha accolto con entusiasmo – conlude Luigi – e ha pubblicato lo spartito sul proprio sito”.