La liutaia Sofia Vettori crea un violino per Julia, giovane musicista di talento
FIRENZUOLA – “Omnia vincit amor”, l’amore vince su tutto. Sulle distanze, sullo scoramento, sulla mancanza di soldi. No, non stiamo parlando di amore tra due persone. Anzi sì. Diciamo che non si tratta di una storia romantica. Ma partiamo dall’inizio.
Julia Majewska è una giovanissima violinista di talento di origini polacche di grande talento, la cui abilità è rara e preziosa.
Sofia Vettori, invece, è una maestra liutaia di origini firenzuoline, figlia d’arte, che crea strumenti che sono vere e proprie opere d’arte. Anche la sua abilità è rara e preziosa.
Cosa unisce quindi una violinista polacca ed una liutaia di origini mugellane? Ovviamente lo strumento: il violino. Durante la pandemia, infatti, Sofia è rimasta incantata, tramite social, dalla maestria con il quale Julia faceva cantare il suo violino, rimanendone affascinata.
Nonostante la sua giovane età, soli quindici anni, Julia è già in grado di esprimersi con una bellezza musicale unica nel suo genere. Toccata dalla sua passione e desiderosa di supportarla nel suo percorso musicale, Sofia ha preso una decisione che cambierà la vita di entrambe le artiste: creare un violino unico, creato appositamente per Julia. Un magnifico strumento che ha chiamato “Usignolo” che, come l’uccellino, sarà in grado di incantare tutti con il suo melodioso suono. Questo violino Santo Serafino, come è conosciuto nel mondo degli strumenti ad arco, sarà un compagno fedele per Julia durante il suo cammino musicale che, si spera, sia lungo e costellato di successi.
E come succede spesso, grazie ai social la storia di queste due artiste dell’archetto si è diffusa in tutto il mondo e molte persone hanno espresso il desiderio di partecipare a questo dono. È nata così una campagna di Crowdfunding, che si chiuderà questa sera quando Sofia e Julia s’incontreranno per la prima volta all’aeroporto di Monaco di Baviera e dove la ragazza suonerà per la prima volta il suo “Usignolo”.
“Questo gesto – racconta Sofia – nasce proprio dal mio desiderio e dalla mia missione di portare arte e bello in giro per il mondo. Penso che ognuno di noi nel suo piccolo possa fare la differenza, quindi mi sono domandata: Cosa posso fare io per rendere questo mondo un posto migliore? Posso costruire un violino! Così è nata l’idea di questo progetto e del violino ‘Usignolo’. Quando ho contattato Julia, sua mamma pensava fosse una truffa, ma poi ci siamo parlate ed ora, per la prima volta ci incontreremo”.
Un altro dono, poi, aspetta Julia. Un album fotografico speciale che racconterà ogni fase della creazione di “Usignolo” che conterrà anche i nomi di ogni persona che parteciperà al Crowdfunding. un’opera destinata a durare nel tempo e testimoniare il sostegno e l’amore per la musica.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello –6 Luglio 2023