Inizia “Passaggi”, e sarà grande musica
BORGO SAN LORENZO – Mancano solo pochi giorni all’inizio di quella che è diventata in Mugello la rassegna di musica classica più rilevante, con musicisti e programmi di altissimo livello. E’ il “Passaggi Festival”, giunto alla sesta edizione, che si apre sabato 25 maggio, alle 21.15 nella pieve di San Lorenzo, con il concerto “Da Londra con amore”. E sarà già un evento, con il concerto-gemellaggio tra la Corale Santa Cecilia di Borgo San Lorenzo e un coro inglese, l’Heath Street Choir di Londra.
Mercoledì 5 giugno, sempre alle 21.15, ci si sposterà nell’oratorio di Sant’Omobono, con il ritorno di un gruppo sempre presente a Passaggi Festival, l’Ensemble Alraune, specializzato in esecuzione su strumenti originali, che quest’anno vedrá l’oboe come strumento di riferimento -il tema della serata è “L’oboe nel ‘700”, con esecuzioni di brani di Haydn, Mozart, Gassmann e Cambini. Nella formazione c’è Stefano Zanobini, violino e viola dell’ORT, e anima-organizzatore del Festival mugellano, e con lui Nicola Barbagli, oboe, Hildegard Kuen, viola e Margherita Naldini, contrabbasso.
Lunedì 10 giugno la serata, sempre in Sant’Omobono, è interamente dedicata a Mozart. “Mozart e il flauto” è il tema, e suoneranno il flautista Fabio Fabbrizzi, Marco Pistelli e don Maurizio Tagliaferri al violino, Chiara Foletto alla viola e Giovanni Simeone al violoncello, che proporranno i quartetti mozartiani K285, K298, K525 e K546.
Infine, a chiudere degnamente il festival sarà l’Orchestra della Toscana, mercoledì 19 giugno nella Pieve, con un grande concerto interamente dedicato ai Bach, con le suites per orchestra n. 1 e n. 2 di Johann Sebastian e al concerto in re minore per flauto di Carl Philipp Emanuel Bach.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 maggio 2019