Doppio spettacolo nel fine settimana al Microscena
BORGO SAN LORENZO – Doppio appuntamento per il Microscena a Borgo San Lorenzo: si parte sabato 20 aprile alle ore 21.15 con “Lulejza Jme”, con Pino Panzarella alle voci e suoni e Marco Lopez Leopizzi alla chitarra, mandola e percussioni.
Secolo XV. In Italia nascono le prime comunità arbereshe. L’impero ottomano ha ormai conquistato le loro terre di origine, le odierne Albania e Grecia. Nel Regno di Napoli e in quello di Sicilia trovano ospitalità e fondano nuovi paesi. Qui inizia la storia degli arbereshe, raccontata attraverso i loro canti tradizionali, arrivati fino a noi sulle ali di una lingua ancora viva e in uso.
Pino Panzarella, artista di lingua arbereshe e di origini calabresi, e Marco Leopizzi, musicista e musicologo salentino, si prendono cura di un ricco repertorio musicale e lo ripropongono con una sensibilità piantata nella tradizione ma declinata al presente.
Secondo appuntamento domenica 21 aprile alle ore 17.30 con “La Maga Santa”. I MagoSanto sono un duo fiorentino con Ivo Minuti – Mago Santo alla voce, chitarra elettrica e Alice Chiari al violoncello, voce, effetti, percussioni.
La Maga Santa è la musica dei MagoSanto: una donna barbuta bella e mostruosa fiera della propria unicità, un freak che riflette suoni di rette parallele apparentemente inconciliabili condannate a convivere in un corpo musicale unico .
Molto prima e ben oltre la retorica gender, tanto cara a questi tempi, i MagoSanto da 10 anni combattono l’idea di genere in musica. Le canzoni e le musiche come arie post punk che incontrano la classica la psichedelia , la musica antica e il rock ‘n’roll di bassa fedeltà, la musica sacra, i cantautori stonati. una donna barbuta appunto, tragica e ridente, densa e avvolgente oppure algida. Sghemba, stridente o armoniosa. A tempo o fuori sincro. Luce e buio –alto e basso. Un violoncello, una (anti)chitarra elettrica e il recitarcantando come voce che inciampa in melodie.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 aprile 2024