BORGO SAN LORENZO – A poco più di un mese dall’inizio della 60^ edizione del Settembre Giovanile, inizia a delinearsi l’evento d’apertura di questa edizione. Oltre al tradizionale corteo delle squadre per il centro di Borgo, l’organizzazione ha voluto fare un regalo ai tanti giovani e non che saranno presenti nel Centro Giovanile del Mugello quella sera: il concerto dei The Sun. La band, formata da Francesco Lorenzi, Riccardo Rossi, Matteo Reghelin e Gianluca Menegozzo, ha una storia davvero molto particolare: nata nel 1997 con il nome di Sun Eats Hours, era una punk rock band molto attiva nel panorama italiano e apprezzata anche all’estero, tanto da fare nel 2001 da supporter per il tour italiano degli Offspring mentre nel 2004 il loro secondo album “Will” uscì in tre versioni (Italia, Spagna e Svizzera) con una distribuzione internazionale che comprese Giappone, Francia, Inghilterra e Portogallo. Nel 2004 sono premiati al M.E.I, che premia le band indipendenti italiane, come Migliore punk band italiana all’estero. I successi sembrano non finire per questo gruppo, ma se da fuori la band appare pronta per il definitivo salto verso la fama internazionale, al suo interno si sta sgretolando piano piano.
Il triennio 2007-2008-2009 infatti rappresenta uno spartiacque tra il passato e il futuro del gruppo. Come successivamente rivelato dal cantante Francesco Lorenzi, a causa di litigi e problemi personali legati ai singoli componenti, i Sun Eats Hours entrano in una profonda crisi che porta il gruppo sul punto di sciogliersi. Le difficoltà vengono superate soprattutto grazie all’avvicinamento, prima da parte del cantante e poi di tutto il resto del gruppo, al Cristianesimo: la Fede dà ai quattro musicisti la forza di riappacificarsi e rimettere in piedi la band. I cambiamenti in atto diventano una vera e propria svolta che si riflette anche sul nome della band e sui generi di riferimento: non più “Sun Eats Hours” ma “The Sun”, mentre lo stile passa dall’hardcore punk melodico ad un rock più solare, senza abbandonare le loro radici punk ed i testi iniziano ad essere più immediati, tratti dalle esperienze personali di Lorenzi, e scritti in italiano. Grazie a questo cambiamento radicale, la band iniza un percorso artistico quanto umano totalmente nuovo, che la porterà non solo a produrre 4 album per l’etichetta discografica Sony Music, ma a partecipare ad inziative quali le Giornate Mondiali della Gioventù ed a dimostrare un concreto impegno sociale, viaggiando più volte in Terra Santa per opere di solidarietà.
I The Sun faranno tappa a Borgo San Lorenzo con il loro tour “20”, per celebrare i vent’anni dall’inizio del loro sodalizio, con uno spettacolo che si preannuncia entusiasmante, tra canzoni che ormai fanno parte dell storia della band a nuovi pezzi ancora non pubblicati, intramezzati da momenti di riflessione e divertimento.
Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 luglio 2018