A Barberino arriva il “Camp Rock”! Quattro giorni a tutta musica

BARBERINO DI MUGELLO – Quattro giorni all’insegna della musica e del divertimento in puro stile Rock! Questo è quello che propone l’associazione Demasound in collaborazione con le accademie Lizzard al Centro Parrocchiale della chiesa di San Gavino dal 3 al 6 luglio.

“Quest’idea – racconta il codirettore del Camp Simone Dellisanti – nasce dal desiderio di prolungare il percorso didattico annuale che termina a giugno, insieme alla scuola. Si tratterà però di una ‘scuola’ un po’ diversa, anche solo per il fatto che si respirerà musica per 12 ore il giorno”.
Il programma, infatti, prevede una parte “teorica” con la guida all’ascolto e storia della musica rock dalle prime sonorità alla musica contemporanea. Nel pomeriggio, invece, ci saranno lezioni pratiche e laboratori ludico-musicali in preparazione del concerto finale che si terrà ogni sera con band formate dagli stessi partecipanti.

“Daremo l’opportunità ai ragazzi di confrontarsi tra loro – continua Dellisanti – attraverso le band che, ogni sera, avranno una formazione diversa e saranno composte sia da musicisti esperti che principianti. Non è, infatti, necessario saper suonare uno strumento e neanche possederlo. Quello che vorremmo ottenere, alla fine dei quattro giorni di Camp, non è solo insegnare a suonare ma creare dei legami tra i ragazzi che vivranno insieme, spalla a spalla. Un legame importante, tanto che, ogni sera, i ragazzi si esibiranno in quello che i musicisti chiamano ‘interplay’, ovvero suonare insieme, come una band, pur non avendolo mai fatto. È una grande prova di fiducia”.

Il Camp è aperto a ragazzi di tutte le età  livelli. Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile contattare gli organizzatori telefonicamente al numero 320.6273804 o sul sito.

“Sicuramente questo Camp – spiega Alice Mazzara Bologna musicoterapeuta ed insegnante – è una possibilità per i ragazzi per sperimentare la musica in un contesto bello perché oltre alle lezioni individuali potranno confrontarsi tra loro, che è la cosa più importante, ed esibirsi come veri e propri musicisti in un contesto comunque sempre divertente e giocoso. L’obbiettivo è anche quello di promuovere la musica sul territorio avendo la possibilità di suonare accanto a musicisti professionisti”

Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 maggio 2018